A leggere tutti questi messaggi si resta veramente allibiti: ci sono quelli che ricaricano postepay sconosciute e poi si aspettano di ricevere un oggetto; quelli che partecipano alle pseudo-aste al ribasso e poi, dopo aver speso un centinaio di euro, si incazzano perché non vincono nulla; quelli che pagano fior di soldi con MoneyGram ad uno sconosciuto all’estero …
Non è per farsi professori, ma viene da chiedersi: “Sono più i ladri online oppure gli ingenui che credono loro?” Eppure un minimo (ma proprio minimo) controllo preventivo, prima di pagare, eviterebbe tanti dispiaceri.
Vediamo un paio di regole.
POSTEPAY – Fare un versamento su Postepay è il metodo più veloce per perdere definitivamente i soldi: infatti nemmeno la legge considera prova valida di pagamento la ricarica di questa carta.
Peraltro chi la possiede può, immediatamente dopo aver ricevuto i vostri soldi, riconsegnarla alla Posta dicendo ad esempio che si è smagnetizzata e riceverne un’altra con dati differenti ma con tutto il saldo della precedente! E per voi, addio soldi!
BONIFICO BANCARIO – Perché prima di pagare non verificate a quale conto è collegato l’IBAN ricevuto? È facilissimo, basta andare su www.mutuissimo.it/iban.asp per togliervi ogni sospetto. E se si riferisce ad una ricaricabile … lasciate perdere!
EMAIL VARIE – Nessuna banca, nessun sito serio vi chiederà per email di inserire user e password, quindi considerate false tutte quelle che ricevete. Se avete dei dubbi, andate direttamente sul sito interessato (Poste, Facebook ecc), dovevi verrà riproposto l’aggiornamento dei dati.
ULTIMA NOTA – I venditori più seri richiedono il pagamento via Paypal, che in caso di frodi vi rimborsa quanto pagato.
Ciao a tutti, e … aprite gli occhi!
Enzo Leva
